Si è svolta nella serata del 7 gennaio 2025, presso il locale la Biblioteca in via Rossini a Rende, la  serata dedicata al conoscere la storia dei numerosi cocktail trattati con maestria dal bartender Piromalli, un vero maestro nella preparazione e nella miscelazione dei vari cocktail spiegati e assagiati. Il Piromalli ci ha raccontato la sua storia con un passato lavorativo in diversi paesi del mondo e approdando nei migliori hotel e bar.

Notizie in generale

Barista vs Barman: questioni di specializzazione
Il Barista si occupa di preparare e somministrare bibite e cibi, nonché della totalità dei prodotti di caffetteria. É quindi una figura legata ad un servizio prettamente diurno.

Differentemente dal Barista, il Barman è un professionista specializzato nella preparazione di bevande alcoliche: cocktail, long drink e simili. É noto all’estero anche come Bartender o Mixologist.

Barman vs Bartender: attenzione a non fare confusione!
Spesso le definizioni professionali legate all’ambiente notturno vengono però confuse con lo stile con cui vengono eseguite.

Barman è un termine inglese:  è usato soprattutto in Italia, riferito ad un approccio classico del servizio e delle tecniche di miscelazione. I grandi Barman classici lavorano nei grandi alberghi, raramente nei pubblici esercizi .
Bartender è invece un termine generico. Si definisce Bartender un operatore bar, sia esso specializzato in caffetteria o in miscelazione (quindi, sia esso un Barista o un Barman)

Uno degli errori più diffusi è quello di confondere il Bartender con il Barman Acrobatico. Questa erronea convinzione deriva da una semplice casualità: negli anni novanta, quando arrivarono i primi corsi di American Barteding in Italia, agli studenti veniva insegnato il cosiddetto flair system. Tecnica che, nei suoi livelli più avanzati, culminava nel bartending acrobatico, detto flair bartending.

Barista o Bartender: dove lavorano?
In generale, il Barman prepara le bevande alcoliche utilizzando tecniche e strumenti tradizionali. Mostra maggiore attenzione alle ricette e alla presentazione dei drink; avendo un approccio più “raffinato”. É più legato ad ambienti di un certo livello, come grandi hotel o lounge bar.

Al contrario, il Bartender lavora con un approccio più moderno. Utilizzando tecniche che velocizzano molto la preparazione dei cocktail, questa figura è particolarmente adatta a gestire le situazioni e gli ambienti con maggiore affluenza, come discoteche e pub.

A questa seconda categoria appartengono i barman acrobatici e freestyle, cioè quei barman capaci di padroneggiare tecniche spettacolari volte ad attirare l’attenzione del pubblico e a calamitare così numerosi avventori.

Alcune foto della serata

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